Evento Young Inclusion

Il progetto Young Inclusion a Castellanza: esempio e modello per le politiche socio sanitarie lombarde

Si terrà lunedì 4 aprile, a partire dalle 14.30, l’incontro online dal titolo “Il progetto sperimentale Young Inclusion: esempio e modello per le politiche socio sanitarie lombarde”, organizzato dal Comune di Castellanza nell’ambito di progetto.

Dopo i saluti istituzionali per il Comune di Castellanza, interverranno Alcide Gazzoli, project manager di Young Inclusion, Isabella Airoldi, responsabile dei servizi settore politiche sociali del Comune di Castellanza, Luigi Campagner, presidente delle cooperative “Il Sentiero” e “La Clessidra”, Paola Passoni, direttore U.O.C. Fragilità e cronicità di Ats Brianza e, infine, Umberto Restelli, ricercatore di Young Inclusion.

L’appuntamento si rivolge agli operatori di settore dei comuni di Castellanza e dei territori limitrofi, nonché ai partner e stakeholder di progetto.

«Il convegno di lunedì 4 aprile è l’occasione per tirare le somme su un servizio sperimentale ed innovativo che ha interessato il nostro territorio, rivolgendosi ad un target particolare, le ragazze con disturbo borderline di personalità», spiega Luigi Campagner, presidente della coop. Il Sentiero, che a Castellanza gestisce la comunità educativa “Alda Merini”: una community care sorta nel 2016 per accogliere ragazze, dai 14 ai 24 anni, affette da tale malessere. «Tale progetto è sorto grazie all’impegno di Sentiero e all’appoggio del Comune di Castellanza, nonché con la collaborazione di Ats Insubria». Da tale struttura si è preso esempio per realizzare una nuova comunità terapeutica, posta nel comune di Gerenzano (intitolata a Frida Kahlo) inaugurata nel giugno 2021 nell’ambito del progetto Young Inclusion.

YOUNGINCLUSION.ORG